Castelsardo e il Golfo dell’Asinara - Castelsardo
Castelsardo, borgo fortificato affacciato sul mare. Storia, artigianato e paesaggi che raccontano la Sardegna del nord. Il profilo di Castelsardo, con il castello medievale in cima al promontorio e le case colorate che scendono verso il mare, è tra le immagini più note del nord Sardegna. Fondato dai Doria nel XIII secolo, il borgo conserva la struttura del centro storico originario, con vicoli stretti, scalinate e botteghe artigiane.
La rocca ospita oggi il Museo dell’Intreccio Mediterraneo (MIM), che racconta la tradizione dei cestai e la relazione tra lavoro, materia e territorio.
Tra storia, riti e arte sacra
Nel cuore del paese sorge la Cattedrale di Sant’Antonio Abate, con la cupola maiolicata e il retablo del Maestro di Castelsardo, tra le opere più importanti del Quattrocento sardo.
Poco distante si trova la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove viene custodito il Cristo Nero, portato in processione durante il Lunissanti, rito della Settimana Santa che unisce devozione, musica e comunità.
Passeggiando tra le vie del Casteddu, tra le antiche mura e le terrazze panoramiche, si scopre un borgo vivo, capace di mantenere intatta la propria identità.
Mare, paesaggi e sapori del territorio
Intorno a Castelsardo si alternano scogliere di trachite rossa, piccoli arenili e siti archeologici come i nuraghi Paddaggiu e Ispighia e la Roccia dell’Elefante.
Le spiagge di Lu Bagnu e della Marina di Castelsardo offrono acque limpide e panorami aperti sul Golfo dell’Asinara.
La cucina locale unisce mare e tradizione con piatti di aragosta, granseole e ricci di mare, espressione di un territorio che vive di collaborazione e di un rapporto profondo con la natura.